News ed Approfondimenti |
NOTE DI CONTESTO
IL CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA
I PROGETTI DI PATOLOGI OLTRE FRONTIERA IN ZAMBIA
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PROGETTO UGANDA-LACORAPOF ha in carico un progetto di sostegno del Servizio di Anatomia Patologica presso il Lacor Hospital, un ospedale missionario del nord Uganda, una struttura capace di accogliere e curare più di 250.000 pazienti ogni anno. Tale ospedale è in funzione da 60 anni e offre cure specialistiche in Medicina Clinica, Chirurgia Generale, Chirurgia Orale, Pediatria ed Ostetricia-Ginecologia. Il Servizio di Anatomia Patologica è stato istituito nel 2008 e da allora, sotto la direzione del responsabile del progetto, Prof. Lorenzo Leoncini, si sono avvicendati patologi Italiani e stranieri per assicurare la diagnostica macro-microscopica degli oltre 2500 campioni isto-citologici/l’anno. Il laboratorio è dotato degli strumenti necessari all’allestimento dei campioni e, negli ultimi anni, effettua anche esami immunoistochimici. La presenza di fotomicroscopio e rete internet assicura la possibilità di rapide consulenze nei casi più complicati. Dal 2017, è in servizio una patologa Ugandese, ma APOF continua ad assicurare il sostegno alla diagnostica in presenza, per affiancamento o sostituzione in caso di ferie della collega, ed in remoto. La ricca ed interessante casistica del Servizio è oggetto di numerosi articoli scientifici pubblicati, come di seguito in elenco: Ocan A, Oyet C, Webbo F, Mwambi B, Taremwa IM Prevalence, morphological characterization, and associated factors of anemia among children below 5 years of age attending St. Mary's Hospital Lacor, Gulu District, Northern Uganda. .J Blood Med. 2018 Oct 30;9:195-201. Grande BM, Gerhard DS, Jiang A, Griner NB, Abramson JS, Alexander TB, et al. Genome-wide discovery of somatic coding and noncoding mutations in pediatric endemic and sporadic Burkitt lymphoma.Blood. 2019 Mar 21;133(12):1313-1324. Obayo S, Lukwago L, Orem J, Faulx AL, Probert CS Gastrointestinal malignancies at five regional referral hospitals in Uganda. .Afr Health Sci. 2017 Dec;17(4):1051-1058. Okongo F, Ogwang DM, Liu B, Maxwell Parkin D Cancer incidence in Northern Uganda (2013-2016). Int J Cancer. 2019 Jun 15;144(12):2985-2991 Pecorella I, Okello TR, Okwang MD. Incidence of male breast carcinoma in North Uganda A survey at Lacor Hospital, Gulu, during 2009- 2016. Breast Dis. 2021 Alema ON, Iva B Cancer of the esophagus: histopathological sub-types in northern Uganda. Afr Health Sci. 2014 Mar;14(1):17-21 IL CARCINOMA MAMMARIO MASCHILE IN UGANDA |
È il terzo anno che l’associazione “Artinmovimento” dedica uno spettacolo ad APOF, il tema di quest’anno sono le favole: “Il mondo delle favole tradizionali sta scomparendo e tra poco nessuno si ricorderà più di Cenerentola, della Bella Addormentata e di Cappuccetto Rosso, o almeno ciò è quello che pensa il vecchio Re, ormai malandato ma deciso a fare qualcosa. È ora di tornare dalla città, dove si è trasferito dopo le nozze di sua figlia Biancaneve, e di riaprire il castello dove da sempre lo aspettano la fedele governante con il guardiacaccia e convocare tutti i personaggi più importanti delle vecchie fiabe per far loro un’incredibile proposta. Ma che succederà quando la Regina si troverà di nuovo davanti allo specchio? E cosa ricorda Biancaneve, ormai sposata con il principe azzurro, della storia della mela? Che fine hanno fatto i sette nani? Li abbiamo lasciati tutti con un… e vissero felici e contenti, ma come sono andate le cose davvero? Dovremo tornare tutti assieme al castello per saperlo e per scoprire che forse le favole non finiscono mai.” Vi aspettiamo! |
CALL FOR THE SYMPOSIUM OF THE WORKING GROUP “PATHOLOGY IN FAVOUR OF DEVELOPING COUNTRIES” OF THE EUROPEAN SOCIETY OF PATHOLOGY:
“PATHOLOGY IN DEVELOPING COUNTRIES: FROM REAL-LIFE EXPERIENCES TO EXPECTATIONS FOR A BETTER FUTURE”
The Working Group (WG) of the European Society of Pathology (ESP) "Pathology in Favour of Developing Countries", together with the African Organization for Research and Training in Cancer (AORTIC) and the Italian NGO "Associazione Patologi Oltre Frontiera” (APOF, "Pathologist Beyond Borders Association") are proud to announce a call for the symposium of the WG which will be held during the upcoming 31th European Congress of Pathology (ECP) in Nice, France, from 7th to 11th of September 2019.
The symposium is scheduled to take place on Sunday, September 8th, from 17.15 to 19.15
Aim of this symposium is to offer a space for pathologists coming from underserved countries to present their everyday working experience with the public of the ECP 2019; we consider this initiative a good opportunity to open a window to show how our profession can be managed and developed also in low-resource settings, and also to foster collaborations between Institutions through this moment of sharing of experiences.
Similarly, the call is also destined to pathologists coming from high-resource settings but with professional experiences in underserved countries
For this purpose, through this call we intend to select seven speakers to cover the available slots of the symposium; to each speaker will be assigned 10 minutes for the presentation followed by 5 minutes for the questions from the public; the last 15 minutes of the symposium will be reserved for a general discussion with the public. The chairmen of the symposium will be Dr. Paolo Giovenali, the President of APOF NGO and Prof. Adesina Adekunle, the Pathology lead/chair of AORTIC.
Similarly, the call is also destined to pathologists coming from high-resource settings but with professional experiences in underserved countries
For this purpose, through this call we intend to select seven speakers to cover the available slots of the symposium; to each speaker will be assigned 10 minutes for the presentation followed by 5 minutes for the questions from the public; the last 15 minutes of the symposium will be reserved for a general discussion with the public. The chairmen of the symposium will be Dr. Paolo Giovenali, the President of APOF NGO and Prof. Adesina Adekunle, the Pathology lead/chair of AORTIC.
People who intend to offer their contribution may send an abstract with a summary of the speech to
The deadline for the presentation of cases is scheduled for Wednesday, April 10th, 2019.
The authors of accepted abstracts shall be contacted and provided with further information
The authors of accepted abstracts shall be contacted and provided with further information
ESP and AORTIC have kindly agreed to offer some support to allow participation:
✓ ESP is glad to offer registration fee waiver for the selected speakers from underserved countries,
provided they be 40 years of age or older.
✓ Younger participants are strongly advised to apply for the bursary: https://www.espcongress.
org/abstracts/bursaries-of-the-esp.html
✓ ESP is glad to offer registration fee waiver for the selected speakers from underserved countries,
provided they be 40 years of age or older.
✓ Younger participants are strongly advised to apply for the bursary: https://www.espcongress.
org/abstracts/bursaries-of-the-esp.html
✓ AORTIC will sponsor two selected presenters with a bursary of $500 each, provided they be members
of AORTIC and have not already benefited from ESP bursary. The sponsorship will be assigned to the
two best presentations and will be communicated during the final debate with the public.
of AORTIC and have not already benefited from ESP bursary. The sponsorship will be assigned to the
two best presentations and will be communicated during the final debate with the public.
Hoping that this initiative may raise the interest of many colleagues coming from the various part of the
world, I'll be glad to welcome the selected speakers for our symposium at the ECP 2019.
See you in Nice!
world, I'll be glad to welcome the selected speakers for our symposium at the ECP 2019.
See you in Nice!
Il Presidente dell'Associazione Patologi Oltre Frontiera, Dr. Paolo Giovenali, riceve il Premio Fondazione Veronesi per l'impegno profuso nel diffondere la diagnostica oncologica a beneficio della salute femminile in Paesi Emergenti.
Venerdì 21 settembre dalle ore 9 alle ore 18.30 si è tenuta presso l’università di Pavia la prima edizione della fiera delle Organizzazioni Non Governative e della Società Civile organizzata da GLODEP.
Il GLODEP è un programma di Master multidisciplinare istituito da tre università consorziate: Palacky University (Olomouc, Repubblica Ceca), Université Clermont Auvergne (Clermont-Ferrand, France) e l'Università degli Studi di Pavia (Pavia). Il Master ha una durata di due anni e una struttura fissa. Durante i primi tre semestri, gli studenti compiono i propri studi presso le università che hanno costituito il consorzio e dedicano poi l'ultimo semestre ad un'esperienza di tirocinio o ricerca, congiuntamente alla scrittura della tesi. Lo scopo del GLODEP è preparare professionisti nel campo del development policy and practice, fornendo agli studenti conoscenza e strumenti appropriati per analizzare le maggiori development issues e per l'implementazione del policy design.
In questo contesto e con l'obiettivo di facilitare la conoscenza delle ONG presenti sul territorio italiano da parte degli studenti del GLODEP nasce il progetto "NGOs Action! - Italian Development Cooperation in a few shots", promosso dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università di Pavia, in collaborazione con il Consorzio GLODEP e il Natural Resources, Agricultural Development and Food security International Research network (NAF). Il progetto si propone di realizzare una raccolta di video di presentazione delle ONG italiane, offrendo così agli studenti una finestra sulla realtà del lavoro nella cooperazione allo sviluppo, tramite un supporto multimediale stimolante e di facile fruizione.
Abbiamo partecipato assieme a circa altre 50 ONG italiane tra le piu’ ( Emergency, InterSOS, AISPO…) o meno note e con finalità varie, dall’ospitalità ed aiuto a migranti alla costruzione di pozzi.
La manifestazione è riuscita nell’intento di promuovere il dialogo e l’incontro diretto tra le ONG partecipanti e gli studenti accrescendo la conoscenza dei meccanismi di intervento nei paesi in via di sviluppo. Al nostro desk si sono avvicinati studenti di varie nazionalità che ci hanno chiesto cosa facciamo, quali siano le nostre finalità e, spesso, se possono essere utili in futuro alle nostre iniziative. Purtroppo non vi erano medici ma studenti prevalentemente di facoltà umanistiche o di scienze sociali
L’evento ha permesso il dialogo tra APOF e altre ONG in un clima che, nonostante gli scenari non rosei sottolineati dagli oratori intervenuti all’inaugurazione, è stato positivo e speranzoso di futuri sviluppi. Inoltre la nostra finalità di formazione a distanza e di telepatologia ha suscitato interesse per la possibilità di arricchire la nostra iniziativa di altri contenuti anche non medici come ad esempio il seguire progetti d ingegneria per l‘implementazione di ospedali.
Il GLODEP è un programma di Master multidisciplinare istituito da tre università consorziate: Palacky University (Olomouc, Repubblica Ceca), Université Clermont Auvergne (Clermont-Ferrand, France) e l'Università degli Studi di Pavia (Pavia). Il Master ha una durata di due anni e una struttura fissa. Durante i primi tre semestri, gli studenti compiono i propri studi presso le università che hanno costituito il consorzio e dedicano poi l'ultimo semestre ad un'esperienza di tirocinio o ricerca, congiuntamente alla scrittura della tesi. Lo scopo del GLODEP è preparare professionisti nel campo del development policy and practice, fornendo agli studenti conoscenza e strumenti appropriati per analizzare le maggiori development issues e per l'implementazione del policy design.
In questo contesto e con l'obiettivo di facilitare la conoscenza delle ONG presenti sul territorio italiano da parte degli studenti del GLODEP nasce il progetto "NGOs Action! - Italian Development Cooperation in a few shots", promosso dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università di Pavia, in collaborazione con il Consorzio GLODEP e il Natural Resources, Agricultural Development and Food security International Research network (NAF). Il progetto si propone di realizzare una raccolta di video di presentazione delle ONG italiane, offrendo così agli studenti una finestra sulla realtà del lavoro nella cooperazione allo sviluppo, tramite un supporto multimediale stimolante e di facile fruizione.
Abbiamo partecipato assieme a circa altre 50 ONG italiane tra le piu’ ( Emergency, InterSOS, AISPO…) o meno note e con finalità varie, dall’ospitalità ed aiuto a migranti alla costruzione di pozzi.
La manifestazione è riuscita nell’intento di promuovere il dialogo e l’incontro diretto tra le ONG partecipanti e gli studenti accrescendo la conoscenza dei meccanismi di intervento nei paesi in via di sviluppo. Al nostro desk si sono avvicinati studenti di varie nazionalità che ci hanno chiesto cosa facciamo, quali siano le nostre finalità e, spesso, se possono essere utili in futuro alle nostre iniziative. Purtroppo non vi erano medici ma studenti prevalentemente di facoltà umanistiche o di scienze sociali
L’evento ha permesso il dialogo tra APOF e altre ONG in un clima che, nonostante gli scenari non rosei sottolineati dagli oratori intervenuti all’inaugurazione, è stato positivo e speranzoso di futuri sviluppi. Inoltre la nostra finalità di formazione a distanza e di telepatologia ha suscitato interesse per la possibilità di arricchire la nostra iniziativa di altri contenuti anche non medici come ad esempio il seguire progetti d ingegneria per l‘implementazione di ospedali.
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